“La región que viene”: parola ai giovani centroamericani
Nell’ambito del progetto volto a promuovere la mobilitazione del capitale sociale e la leadership delle nuove generazioni, a metà del 2020, la iniziativa “El País que viene” – con il supporto della Segreteria Generale del Sistema dell’Integrazione Centroamericana (SICA) e il patrocinio di EXOR LATAM C.A. e altri soci – ha pubblicato il volume collettaneo “La Región que viene miradas sobre Centroamérica”.
Nel progetto sono stati coinvolti 74 giovani tra i 18 e i 40 anni, provenienti dagli 8 paesi membri del SICA (Belize, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama, Repubblica Dominicana), con l’obiettivo di conoscere e approfondire la prospettiva sulla regione centroamericana, attraverso le loro iniziative, proposte ed esperienze in vari ambiti: dalla politica alle questioni di genere, passando per sport, arte, cultura e innovazione.
Particolare attenzione è stata dedicata anche alla trattazione delle delicate tematiche ambientali, analizzate in vari capitoli del libro. Nel suo contributo, intitolato “Los Jóvenes, el eslabón que refuerza la conservación en el planeta”, il giovane documentarista salvadoregno Ronald Blandón spiega il percorso di crescita che l’ha portato a maturare la consapevolezza dell’importanza di rispettare la biodiversità del pianeta.
Un interesse che, tra le altre cose, gli ha consentito di produrre Extinción, un documentario che tratta in linea generale le problematiche ambientali di El Salvador. Blandón effettua poi un’analisi sulle conseguenze delle attività umane sul pianeta, sottolineando la necessità di sviluppare un pensiero etico – soprattutto tra i giovani – che possa generare una prospettiva di valori e principi condivisi in grado di influenzare le scelte della politica.
Nel pezzo “El arte como expresión emocional y medioambiental”, la panamense Nilena Marín Calvo effettua un parallelismo tra arte e rispetto dell’ambiente, affermando che la cura e la conservazione dell’ambiente attraverso l’arte si allinea agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: 4, Istruzione di qualità; 13, Azione per il clima; 14, Vita sottomarina; 15, Vita sulla terra. Per Marín Calvo, educare attraverso l’arte e creare consapevolezza ambientale, non è solo un lavoro ma principalmente una passione, nutrita anche attraverso la realizzazione di workshop di pittura volti a creare una coscienza collettiva. l’autrice «Il mio più grande desiderio si basa sul fatto che, attraverso l’arte, si possa sperimentare un senso di serenità, e che l’ispirazione del mare, della natura e della fauna siano fondamentali per sensibilizzare sulla cura del nostro pianeta, la nostra casa».