Alcuni di voi avranno sentito parlare del mio paese forse per il calcio, la carne o perché è un paese che promuove le energie rinnovabili. Per prima cosa, però, vorrei presentarmi: mi chiamo Rebéca Pérez Volarich, sono un’economista uruguaiana e ho 28 anni. Sono nata nell’entroterra dell’Uruguay, in un’azienda casearia a circa un’ora di distanza da Montevideo, lo stesso posto in cui è nata la mia curiosità di contribuire all’ambiente che ci circonda.

Come lo facciamo?

La mia famiglia si occupa di produzione di latte da più di un secolo e in tutto questo tempo ha subito molti cambiamenti, dall’installazione di impianti elettrici e di refrigerazione all’automazione degli strumenti utilizzati quotidianamente nella sala di mungitura. Oggi, i miei genitori, mia sorella, mio fratello ed io, formiamo una grande squadra che cerca di lasciare la minore impronta possibile sull’ambiente ed è per questo che ci impegniamo quotidianamente per un allevamento circolare e sostenibile. Negli ultimi anni abbiamo lavorato per incorporare una gestione più razionale dei pascoli, ad esempio attraverso l’uso del compost come fertilizzante che viene interamente prodotto all’interno dell’azienda e l’abolizione dell’uso degli antibiotici, poiché prendiamo molto sul serio il benessere degli animali e la qualità del prodotto finale.

Inoltre, produciamo anche la nostra energia utilizzando un biodigestore che cattura la CO2 e i gas serra prodotti dagli animali. Consumiamo meno acqua possibile e la riutilizziamo attraverso un sistema di piscine. Queste e altre azioni ci permettono di dire che Rincón de Albano è la prima azienda casearia circolare dell’Uruguay, e questo, per noi, è un motivo di orgoglio e ne siamo molto felici.

Ma veniamo al punto: perché pensiamo che questa sia la strada da seguire?

Oggi il mondo sta vivendo una crescita molto rapida, abbiamo bisogno di più cibo, più posti dove vivere, più servizi, ma dobbiamo anche pensare al costo di tutto ciò e a quali sono i nostri limiti. Per questo crediamo che dobbiamo essere consapevoli delle nostre azioni e pensare alle generazioni future.

Quando ci chiediamo cosa possiamo fare ci vengono in mente molte idee, piccoli cambiamenti come chiudere il rubinetto quando non usiamo l’acqua corrente o riciclare il nylon delle borse della spesa, ma pensiamo anche in grande, come ad esempio la produzione di energia dai rifiuti o la completa eliminazione dei fertilizzanti chimici dalle produzioni agricole. Come giovane, vi invito a pensare a come potete contribuire all’ambiente: oggi è il momento di agire e sono convinta che insieme possiamo realizzare un mondo più sostenibile. Quale sarà la tua prossima azione per prenderti cura dell’ambiente?

Se siete interessati a saperne di più sul Rincón de Albano, vi invito a visitare il nostro sito web.

Rebéca Pérez Volarich,  Consulente esterno di Rincón de Albano – Uruguay.